L’attività di imbottigliamento della Coca-Cola per il Regno Unito e l’Europa ha affermato che la sua catena di fornitura è sotto pressione a causa della “carenza di lattine di alluminio”.

Coca-Cola Europacific Partners (CCEP) ha affermato che la carenza di lattine è solo una delle “numerose sfide logistiche” che l’azienda deve affrontare.

Anche la carenza di conducenti di mezzi pesanti ha un ruolo nei problemi, tuttavia, la società ha affermato di essere riuscita a continuare a fornire “livelli di servizio estremamente elevati” nelle ultime settimane.

Nik Jhangiani, direttore finanziario del CCEP, ha dichiarato all’agenzia di stampa PA: “La gestione della catena di fornitura è diventata l’aspetto più importante dopo la pandemia, per garantire continuità ai clienti.

“Siamo molto soddisfatti di come ci siamo comportati in queste circostanze, con livelli di servizio superiori a quelli di molti dei nostri concorrenti sul mercato.

“Tuttavia ci sono ancora sfide e problemi logistici, come in ogni settore, e la carenza di lattine di alluminio è fondamentale per noi adesso, ma stiamo lavorando con i clienti per gestire questa situazione con successo”.