Sostenibilità è una parola d’ordine in ogni settore, la sostenibilità nel mondo del vino si riduce tanto al packaging quanto al vino stesso. E anche se il vetro può sembrare l’opzione migliore, quelle graziose bottiglie che conservi molto tempo dopo che il vino è stato consumato in realtà non sono poi così eccezionali per l’ambiente.
In tutti i modi in cui si può confezionare il vino, “il vetro è il peggiore”. E sebbene i vini da invecchiamento possano richiedere un imballaggio in vetro, non c'è motivo per cui i vini giovani e pronti da bere (che sono la maggior parte dei vini consumati dai bevitori) non possano essere confezionati in altri materiali.
La capacità di un materiale di essere riciclato è una considerazione importante e il vetro non regge bene rispetto ai suoi concorrenti, in particolare all'alluminio. Riciclare l’alluminio è molto più semplice che riciclare il vetro. Forse un terzo del vetro della tua bottiglia di vetro viene riciclato. Le lattine e le scatole di cartone, d’altro canto, sono rispettivamente più facili da frantumare e da abbattere, rendendone più semplice il corretto smaltimento da parte dei consumatori.
Poi arriva il fattore trasporti. Le bottiglie sono fragili, il che significa che richiedono molto imballaggio extra per essere spedite senza rompersi. Questo imballaggio spesso include polistirolo o plastica non riciclabile, il che comporta l'emissione di ulteriori gas serra nella produzione di questi materiali e di più rifiuti a cui i consumatori non pensano nemmeno mentre esaminano l'enoteca locale. Lattine e scatole sono più robuste e meno fragili, il che significa che non hanno lo stesso problema. Infine, la spedizione di scatole di bottiglie di vetro eccezionalmente pesanti richiede più carburante per il trasporto, il che aggiunge un ulteriore utilizzo di gas serra all’impronta di carbonio di una bottiglia di vino. Una volta sommati tutti questi fattori, diventa sempre più chiaro che le bottiglie di vetro semplicemente non hanno senso dal punto di vista della sostenibilità.
Non è ancora del tutto chiaro se siano preferibili le scatole di cartone con i sacchetti di plastica o le lattine di alluminio.
Anche le lattine di alluminio sollevano potenziali problemi. È necessario un sottile strato di pellicola per proteggere qualsiasi bevanda in lattina dal contatto con il metallo e la pellicola potrebbe graffiarsi. Quando ciò accade, la SO2 (nota anche come solfiti) può interagire con l’alluminio e produrre un composto potenzialmente dannoso chiamato H2S, che odora di uova marce. Chiaramente, questo è un problema che i produttori di vino vogliono evitare. Ma anche le lattine di alluminio offrono un vantaggio reale su questo fronte: “Se puoi conservare il tuo vino, non devi utilizzare lo stesso livello di solfiti per proteggerlo perché le lattine proteggono completamente dall'ossigeno. È un ulteriore fattore interessante per evitare quella produzione negativa di H2S”. Poiché il vino con un basso contenuto di solfiti diventa sempre più popolare tra i consumatori, confezionarlo in questo modo può chiaramente essere vantaggioso dal punto di vista delle vendite e del marchio, oltre ad essere un'opzione più ecologica.
La maggior parte dei produttori di vino vuole produrre il vino più sostenibile possibile, ma deve anche realizzare un profitto, e i consumatori sono ancora riluttanti a rinunciare alle bottiglie a favore di lattine o scatole. C'è ancora uno stigma attorno al vino in scatola, ma sta svanendo man mano che sempre più persone si rendono conto che ci sono vini premium confezionati in scatola che hanno un sapore altrettanto buono o migliore dei marchi di vetro che sono abituati ad acquistare. Anche il fatto che la riduzione dei costi di produzione del vino in scatola e in lattina si traduce spesso in prezzi più bassi per i consumatori potrebbe rappresentare un incentivo.
Maker, un'azienda di vino in lattina, sta lavorando per cambiare la percezione dei bevitori di vino riguardo al vino in lattina confezionando vini di alta qualità di piccoli produttori che altrimenti non avrebbero i mezzi per inscatolare i loro vini.
Con sempre più produttori di vino che fanno il salto verso i vini in lattina e confezionati, ci sono buone probabilità che la percezione dei consumatori inizi a cambiare. Ma ci vorranno produttori dedicati e lungimiranti per confezionare e confezionare vini di alta qualità adatti a qualcosa di più del semplice sorseggiare in spiaggia o al picnic. Per invertire la tendenza, i consumatori devono richiedere – ed essere disposti a pagare per – vini confezionati o in lattina di alta qualità.
Orario di pubblicazione: 20 maggio 2022